Uno dei wallet più diffusi per sfruttare le potenzialità del Lightning Network termina il proprio servizio di custodia. Blue Wallet, in un comunicato pubblicato il 23 febbraio scorso, ha annunciato:
Il nodo che fornisce i wallet Lightning agli utenti, sta scomparendo. Sebbene sia ancora possibile prelevare i propri satoshi, la creazione di nuovi portafogli Lightning o la ricarica di quelli già esistenti non sarà più possibile.
In pratica, chiunque utilizzi il Lightning Network tramite le impostazioni di default di Blue Wallet, dovrà spostare i propri fondi in un altro portafoglio entro il 30 aprile. Chi invece ha collegato Blue Wallet al proprio nodo Lightning tramite LNDHub potrà continuare a utilizzare il servizio come prima. Ad essere chiuso sarà unicamente il nodo di Blue che forniva liquidità, in modo custodial, agli utenti.
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Nel comunicato Blue ha specificato che la decisione, anche se può apparire come una cattiva notizia, è “un passo verso il supporto di soluzioni unicamente improntate alla custodia personale”.
La dura realtà è che utilizzare il Lightning Network in modo autenticamente non-custodial - quindi non affidando ad alcuna entità terza la gestione dei propri fondi - è oggi un’ardua impresa per gli utenti meno esperti.