Fermata #41 - I valori del massimalismo

Cos'è il massimalismo? Da cosa deriva e qual è il suo obiettivo? Ragioni, valori e motivazioni di una cultura che regola un mondo senza regole.

Se voleste spostarvi dall’Italia agli Stati Uniti preferireste prendere un aereo o una limousine? La limousine è più comoda e più confortevole. Decisamente la limousine.

Come dite? Non può attraversare l’oceano?

Siete dei massimalisti dell’aviazione.

Il massimalismo: funzione e definizione

L’esistenza dei massimalisti non è certo una novità ma recentemente - dopo che Nic Carter, personalità fino a poco tempo fa molto stimata tra i bitcoiner per i suoi contributi di alta qualità su mining e Proof-of-Work, ha rivelato di aver investito tramite la sua firm Castle Island Ventures in un progetto Web3 attirandosi non poche critiche - il dibattito relativo alla cultura dei puristi di Bitcoin si è intensificato.

Narrative fraudolente

L’analogia della limousine rispecchia una logica simile a quella che caratterizza la sopravvivenza stessa del mondo cripto.

I reparti marketing della stragrande maggioranza delle shitcoin (o le loro community, laddove esistano) hanno provato da sempre, presto o tardi, a mettere in cattiva luce presunti difetti di Bitcoin per evidenziare come il loro token ne migliorasse apparentemente determinate caratteristiche. Il ragionamento vale per Bitcoin Cash (che si definiva più scalabile), Ethereum (più versatile), Monero e Zcash (più private), Ripple (più green) e per migliaia di altre shitcoin meno note.

E’ ovvio che una limousine sia più confortevole rispetto a un aereo commerciale, così com’è ovvio che Bitcoin Cash all’inizio abbia permesso più transazioni rispetto a Bitcoin. Ciò che non viene evidenziato è però il principale trade-off: con la limousine non si arriverà mai negli Stati Uniti, così come la pesante infrastruttura di Bitcoin Cash non ne permetterà mai la distribuzione del network.

Definizione e princìpi

La locuzione “massimalista Bitcoin” è stata utilizzata per la prima volta in modo dispregiativo dal co-fondatore di Ethereum Vitalik Buterin, che la definiva in questo modo:

L'idea che un ambiente con più criptovalute concorrenti sia indesiderabile, che sia sbagliato lanciare "un'altra moneta" e che sia giusto e inevitabile che la valuta Bitcoin arrivi ad assumere una posizione di monopolio nel panorama delle criptovalute.

Da allora molti tra coloro che considerano Bitcoin come lo standard sul quale verrà modellato il sistema monetario del futuro - e sono proattivi nello smascherare truffatori, approfittatori e narrative fraudolente del mondo shitcoin - hanno convertito la critica di Buterin in una medaglia, autodefinendosi massimalisti.

Il punto principale sta nel non considerare Bitcoin un prodotto speculativo come un altro ma vederlo per ciò che realmente è: un protocollo tecnologico, con una moneta nativa, sul quale innovare e sviluppare nuovi servizi. Quante versioni diverse di Internet usiamo quotidianamente? Nonostante tra gli anni ‘70 e ‘90 ci fossero più protocolli in competizione fra loro (periodo delle cosiddette protocol wars) oggi lo standard è solamente uno: il protocollo TCP/IP, sul quale è stato costruito il Web che conosciamo oggi con le sue infinte applicazioni. Lo stesso vale per Bitcoin che, come spiega Andreas Antonopoulos, più che la moneta di Internet è da considerarsi l’Internet della moneta.

Il giornalista americano Pete Rizzo definisce i massimalisti come coloro che affermano tre punti principali:

  1. Bitcoin è il primo sistema monetario distribuito e non statale funzionante al mondo.

  2. Investire in altre criptovalute è sbagliato, stupido, immorale o poco interessante (uno di questi aggettivi) e dovrebbe essere scoraggiato come forma di protezione dei consumatori. 

  3. L’unico limite di Bitcoin è l’ingegno umano. Tutto ciò che le altre criptovalute possono fare può essere meglio realizzato già da Bitcoin o da un'alternativa centralizzata.

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Incentivi e autoregolamentazione

Breve e lungo periodo

Avviare una nuova criptovaluta, per chi ha qualche competenza informatica di base, non è affatto complesso. Attrarre investitori in base all’onda emotiva del momento è altrettanto semplice: uno degli esempi più clamorosi nel recente passato è quello del token Squid Game che, sulla scia della popolarità della nota serie TV, ha truffato tutti i suoi investitori. Nel settore cripto è semplice, in breve, fare milioni di dollari in pochi giorni senza nemmeno essere perseguiti dalle autorità.

Di fronte a incentivi di questo tipo, a fondatori e fondazioni che pagano influencer e sedicenti esperti per promuovere il proprio token, perché investire tempo, lavoro e risorse intellettuali nello sviluppo di Bitcoin, specialmente quando le perdite possono essere esternalizzate agli investitori, come nel caso di Terra-Luna?

Se le shitcoin offrono un incentivo di breve periodo (l’arricchimento nell’immediato) lavorare per lo sviluppo di Bitcoin implica un’ambizione di lunghissimo periodo: l’affermazione di un sistema finanziario alternativo globale, libero, distribuito, incensurabile, permissionless, con tutte le implicazioni economiche, politiche, sociali e psicologiche che un simile cambio di paradigma può comportare.

Il massimalismo espone quindi l’immoralità di affermazioni e comportamenti criminali in un settore deregolamentato, favorendo l’ostracismo e ridicolizzando chi tende a ingannare il pubblico per interessi personali. Per dirla alla Francis Pouiliot, Ceo di Bull Bitcoin:

I massimalisti sono gli individui più umani e altruisti in Bitcoin. Se fossimo egoisti staremmo zitti e/o promuoveremmo altcoin mentre accumuliamo bitcoin in silenzio. Invece, riduciamo di proposito la nostra quota potenziale di bitcoin educando gli altri.

Regole senza regolatori

Vi chiederete: che ne è della natura libertaria di Bitcoin? Come può uno strumento pensato per rendere obsoleti i regolatori essere coerente con persone che attaccano apertamente chi non ne riconosce il valore? Non dovrebbe essere un mondo senza regole?

L’assenza di regolatori non implica l’assenza di regole. Lo spiegava già nel 2018 Giacomo Zucco, uno dei massimalisti più noti al mondo, a Vlad Costea:

Proprio perché non vogliamo che il governo intervenga in alcun modo, dobbiamo creare una cultura e un atteggiamento di autoregolamentazione in cui applichiamo una serie di regole molto rigide e ci atteniamo a standard molto elevati di etica e precisione tecnica e fondamentalmente distruggiamo e deridiamo la maggior parte del marketing truffaldino che è così comune in altri settori. Se si tratta di Bitcoin è molto importante distruggere, deridere, smascherare e smontare le false narrazioni proprio perché non vogliamo un regolatore o una protezione dei consumatori o qualsiasi tipo di restrizione legale della responsabilità.

Un unico standard alternativo

La nascita di Bitcoin è stata più volte definita come l’Immacolata Concezione. Tutte le altre criptovalute, ognuna in modo diverso e con scarsi risultati, sono nate per provare a replicare la tecnologia di Satoshi Nakamoto. A soli 13 anni dal primo blocco Bitcoin si è già affermata come la rete più distribuita al mondo, lo standard sul quale lavorare per sviluppare la società di domani. Anche per questo tutto ciò che finge di essere qualcosa di simile a Bitcoin è quasi sempre da considerare una truffa fino a prova contraria.

Se Internet ha dimostrato che la tecnologia ha bisogno di un unico standard sul quale essere sviluppata, perché questo è vero anche quando si parla di moneta? Perché, come scritto anche nella fermata #37, se utilizzassimo centinaia di forme diverse di moneta i prezzi di ogni bene e servizio dovrebbero essere indicati in tutte le valute circolanti e, oggettivamente, si tratterebbe di uno scenario poco praticabile.

L’economista della scuola austriaca Ludwig von Mises nella “Teoria della moneta e dei mezzi di circolazione”, spiega così il concetto:

Maggiore è la commerciabilità dei beni acquisiti per primi nello scambio indiretto, maggiore è la prospettiva di raggiungere l'obiettivo finale senza ulteriori manovre. In questo modo, c’è un'inevitabile tendenza a rifiutare una dopo l'altra le merci meno commerciabili finché alla fine non rimane una sola merce, impiegata universalmente come mezzo di scambio; in una parola, il denaro. 

Un salvagente contro il declino del sistema fiat

Un ulteriore elemento morale caratterizza i massimalisti.

L’ormai selvaggia crescita dell’inflazione, le reazioni dei governi alla pandemia che hanno messo in ginocchio l'economia occidentale, i conflitti armati e non che caratterizzano la geopolitica stanno avvicinando sempre più lo scoppio della bolla fiat. Il sistema finanziario tradizionale è esponenzialmente più vicino al collasso oggi di quanto non lo fosse due anni fa.

Bitcoin serve ogni giorno di più e offre un salvagente per permettere a chi ne capirà le caratteristiche chiave di cadere in piedi quando il mondo fiat crollerà. Sprecare tempo e risorse nella promozione di prodotti-truffa significa anche privare Bitcoin di potenziali menti che potrebbero contribuire a divulgarne i valori o a migliorarne la tecnologia.

Se fosse ancora vivo, Martin Luther King sarebbe con ogni probabilità un massimalista Bitcoin:

La mente tenace è affilata e penetrante, in grado di rompere la crosta delle leggende e dei miti e di separare il vero dal falso. L'individuo dalla mente tenace è astuto e perspicace. Ha una qualità forte e austera che gli conferisce fermezza d'intenti e solidità d'impegno.

Quale signing device scegliere?

Qual è il miglior signing device - più conosciuto come hardware wallet - per conservare i propri satoshi a lungo termine?

Per non delegare la responsabilità della custodia a terze parti, come gli exchange, è necessario proteggere autonomamente le proprie chiavi private e il modo più sicuro per farlo è offline. Per questo sono nati i signing device: dispositivi privi di connessione Internet studiati appositamente per proteggere le chiavi private.

A mio avviso, tra sicurezza e semplicità d’utilizzo, il migliore sul mercato è BitBox02, prodotto da Shift Crypto. Il codice sorgente è completamente open-source e, a differenza degli altri principali signing device sul mercato, BitBox02 consente il backup e il ripristino della seed-phrase anche tramite una micro-SD. E’ disponibile sia nella versione Multi Coin che in quella Bitcoin-only (naturalmente io consiglio quest’ultima).

Potete provarlo acquistandolo da questo link. Per ulteriori informazioni potete rispondere a questa e-mail oppure scrivermi tramite i miei contatti.

Questo NON è un messaggio pubblicitario. BitBox02 è un prodotto che ho testato personalmente. Provatelo e fatemi sapere come vi trovate!

Online su YouTube la live di lunedì con Massimo Musumeci

Di seguito la nuova puntata dei video-approfondimenti live dedicati al tema della settimana di Bitcoin Train sul canale YouTube di Massimo Musumeci, fisico, ricercatore Bitcoin ed esperto di privacy e sicurezza informatica.

Per il prossimo mese le dirette saranno sospese. Ci rivediamo in live lunedì 29 agosto.

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