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set 24, 2022·modificato set 24, 2022

Ciao Federico! Sto approfondendo Web3 e ragionandoci anch'io da sola, avrei alcune domande da farti - che riguardano anche Ethereum, inevitabilmente:

1) Quale sarebbe il reale vantaggio di una blockchain in questo caso? Hai tu delle tue chiavi private tramite cui accedi a tutta la tua storia online che viene aggiornata giorno per giorno? Forse sto pensando troppo alla blockchain di Bitcoin ma avendo letto anche la fermata 32, dove evidenziavi che Ethereum ne ha una molto più complessa, ho compreso che ciascuna blockchain è un po' un mondo a sé. Comunque il discorso della portabilità dei dati è sì importante ma mi pare venga usato per vendere il prodotto: ad esempio, anche un'identità digitale come quella proposta dalla UE ha portabilità massima ma sei trasparente rispetto allo Stato.

2) Quale vantaggio offrono gli smart contracts da venire implementati e sottoscritti per progetti che vogliono - anche sinceramente - dirsi decentralizzati ma girano appunto su Ethereum? Come possono accertare che la "decentralizzazione" non venga compromessa? L'idea dello smart contract è davvero così rivoluzionaria?

3) Infine: negli ultimi tempi mi sono fatta l'idea che sia BigTech - o meglio, i loro CEO - ad essere tenuti per le palle dallo Stato. La censura che ormai vediamo su quasi tutte le piattaforme ne è un chiaro esempio ma mi chiedo: i monopoli di Facebook, Google & co sono anche artificiali? Lo Stato cosa offre a loro? Ho capito che è un legame molto più complesso di quello che pensavo un tempo. Non so se mi spiego

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